
Il monte Valinis può essere considerato lo spallone occidentale del grande altopiano carsico del monte Ciaurlec, a differenza del quale dispone di una vetta pianeggiante, sgombra da vegetazione ed assai panoramica su tutta la pedemontana pordenonese.
ITINERARIO/ Da Meduno si raggiunge la frazione di Sottomonte portandosi presso la piazzetta della Chiesa. Lasceremo l’auto nel piccolo parcheggio adiacente e imboccheremo il sentiero che si stacca verso monte (segnavia CAI n.819). Si costeggia inizialmente un corso d’acqua all’interno di un bosco fino ad un primo bivio dove si piega a sinistra raggiungendo un costone boscato. Più avanti il sentiero compie una decisa svolta per attraversare il torrente di destra raccordandosi dopo poco con un’altra traccia che sale dal paese. Con aumentata pendenza il sentiero mantiene la direzione verso est procedendo sempre all’interno di una fascia di bosco. Lentamente si esce su terreno più aperto, portandosi sulle caratteristiche pendici aride che ricoprono il versante meridionale del monte Ciaurlec. E’ qui che finalmente potremo fruire di un ampio panorama sulla pianura e sulla prima fascia di monti. A quota 770 circa il sentiero compie l’ultima svolta, dopo questa ansa si prosegue ancora in moderata salita traversando sopra una fascia rocciosa che riserva alcuni punti alquanto panoramici. Infine si raggiunge l’orlo del grande pianoro del Ciaurlec. Una brevissima deviazione sulla destra ci consentirà di visitare la casera Valinis (m 967) inserita in un bel ripiano prativo e raggiungere per tracce su prati il punto di decollo dei parapendii. Proseguendo ancora lungo il crinale si perviene ad una antecima, marcata da una piccola manica a vento, ed in breve si guadagna il punto più elevato del monte Valinis (m. 1102, croce). Nel tragitto di rientro, dal tornante per Gilia raggiungeremo le case della piccola frazione e, tenendoci sulla sinistra, imboccheremo il sentiero per Sottomonte. Oltrepassato un impluvio, si scende in diagonale sfiorando la vetta del monte Tistigneit quindi con pendenza più marcata si raggiunge il greto di un torrentello e da qui il segnavia CAI utilizzato all’andata con il quale si rientra al punto di partenza.
Difficoltà/ E
Dislivello/ 750 m
Distanza/ 11 km
Tempi/ 6 h
Ritrovo/ ore 7.45, p.zza Marnico, Artegna
Mappa/ Tabacco n. 28
Note/ gita con auto proprie
ACCOMPAGNATORI E INFO/
Alessandro Giachin 340 7841322, Martina Pezzetta 338 7605342
ISCRIZIONE/
L’iscrizione alle escursioni è obbligatoria; va fatta a questo link oppure via mail all’indirizzo cai.artegna@gmail.com
ASSICURAZIONE/
Chi non è socio Cai deve obbligatoriamente sottoscrivere entro il venerdì precedente l’assicurazione giornaliera al costo di € 12,50. I non soci che non hanno stipulato la copertura assicurativa non verranno ammessi all’uscita e il Cai declina ogni responsabilità in caso di incidente nei riguardi di chi non abbia sottoscritto tale assicurazione.
N.B./
Il direttivo si riserva di annullare, rimandare o dirottare la gita in altra località in caso di condizioni meteorologiche avverse. Qualsiasi variazione al programma verrà tempestivamente segnalata via email e sui social.
REGOLAMENTO/
Chi si iscrive alle gite, una volta ricevute le informazioni, partecipa sotto la propria responsabilità ed è tenuto ad accettare e rispettare il regolamento delle attività, nello specifico i punti 2.b (presentarsi puntuali ed attrezzati) e 2.f (assoluto divieto di allontanarsi dal gruppo). Il documento è disponibile in sede, può essere richiesto via mail oppure consultato online sul sito sociale a questo link.